Ti rendiamo fornitore di Google CSS, anche con un solo Merchant Center.

Il programma di Comparison Shopping Service (CSS) di Google consente ai negozi online di elencare i loro prodotti su Google Shopping. Google lavora con i cosiddetti Comparison Shopping Service (CSS). Utilizzando questi provider CSS, i rivenditori online possono pubblicizzare i loro prodotti su Google Shopping per aumentare la loro visibilità. Il programma Google CSS è stato lanciato dopo che la Commissione Europea ha multato Google per 2,42 miliardi di euro nel 2017 per violazione delle leggi sulla concorrenza. In seguito, Google Shopping Europe (GSE) è stata trasformata in un’azienda indipendente ed è diventata il fornitore CSS standard per tutti i merchant che non scelgono un altro CSS.

GSE trattiene circa il 20% di tutte le offerte CPC effettuate tramite GSE. Di conseguenza, solo l’80% dei CPC è effettivamente utilizzato per gli annunci Shopping. Se un negozio online sceglie un altro partner CSS come adstrong, questa commissione non si applica. Di conseguenza, i CPC sono fino al 25% più alti rispetto all’utilizzo di GSE. Per utilizzare un CSS, è necessario registrarsi con un provider CSS, che poi invia una richiesta di switch CSS al rispettivo Merchant Center. Una volta accettata, gli annunci Shopping beneficiano del vantaggio CPC e il nome del provider CSS appare in fondo agli annunci Shopping.

Per diventare un Google CSS provider, è necessario soddisfare alcuni requisiti. Noi di adstrong possiamo dirti che non ne vale la pena per la maggior parte delle agenzie o negozi. È qui che entra in gioco la nostra soluzione Keyword CSS, prendendoci cura di tutto.

Per diventare un CSS provider, devi avere un’azienda registrata in un paese dell’UE e possedere un Google Merchant Center. Devi anche gestire un portale di confronto prezzi con un buon algoritmo di ricerca e offrire funzioni di filtro e ordinamento. In ogni paese in cui desideri essere certificato, il portale di confronto prezzi deve elencare prodotti di almeno 50 rivenditori locali.

Lo status di Google CSS Partner è uno status premium esclusivo concesso da Google ai principali provider CSS. Consente l’uso del CSS Partner Badge e l’inserimento nella Google CSS Partner Directory.

Per diventare un Google CSS Partner, devi soddisfare i requisiti di un CSS provider e avere almeno due dipendenti con CSS certification all’interno dell’azienda, insieme ad almeno 50 account Merchant Center collegati al dominio CSS di Google.

In sostanza, ci assicuriamo continuamente che tutti i requisiti Google CSS siano rispettati per i nostri clienti. Siamo piuttosto bravi a farlo. Con centinaia di clienti, abbiamo una percentuale di successo del 100% e non abbiamo mai avuto violazioni delle politiche di Google. Questo perché abbiamo collaborato strettamente con Google fin dall’inizio per sviluppare la nostra soluzione Keyword CSS, garantendo un approccio totalmente sicuro.

Il processo per creare il tuo Keyword CSS dedicato funziona così:

1. Raccolta dati : Raccogliamo le informazioni necessarie per ottenere lo status CSS (ad esempio, nome dell’azienda, nome CSS desiderato, …). Di solito bastano 10-15 minuti per fornire questi dati.
2. Creazione del sito di comparazione prezzi : Creiamo il tuo sito di comparazione prezzi dedicato. È completamente conforme ai requisiti Google CSS, elenca oltre 3.000 merchant, ha opzioni di ordinamento e filtro, è ad alte prestazioni, multilingue, può essere sul tuo dominio e si collega anche alla tua homepage.
3. Presentazione della domanda CSS : Inviamo la tua richiesta CSS a Google e, dopo una o due settimane, Google configurerà il tuo account CSS.
4. Configurazione e onboarding : Configuriamo al meglio il tuo CSS e te lo consegniamo con un onboarding appropriato.

E naturalmente, siamo sempre a tua disposizione con il nostro supporto di prima classe.

Abbiamo sviluppato la nostra soluzione Keyword CSS in cooperazione con Google, assicurandoci che fosse totalmente conforme. Il nostro approccio è al 100% conforme e, anche con centinaia di account Keyword CSS, non abbiamo mai avuto problemi con le politiche di Google.

Con il tuo Keyword CSS puoi essere certo che tutto funzioni in modo ottimale.

Un buon amico del fondatore Ingmar gestiva un negozio online di gin ed è stato uno dei primi clienti CSS di adstrong. All’epoca, Ingmar ha notato che molte richieste di nuovi clienti provenivano da negozi di liquori online e, parlando con loro, emerse che questi potenziali clienti avevano visto il link “By adstrong” negli annunci shopping dei loro concorrenti.

Da allora, moltissimi lead sono arrivati da persone che avevano visto il link “By adstrong” negli annunci shopping e volevano che “anche i loro prodotti apparissero in alto”. Poiché non offriamo servizi di agenzia, non potevamo utilizzare questi lead preziosi.

Da qui è nata la nostra soluzione Keyword CSS. In questo modo ci assicuriamo che questi lead possano essere assistiti e arrivino nel posto giusto: nelle mani delle agenzie di marketing digitale. Sfoglia le nostre testimonianze per vedere che funziona davvero.

Google Shopping Europe (GSE) ha ripetutamente confermato di trattenere una parte di tutti i CPC. Tuttavia, GSE non pubblica l’esatta percentuale di questa trattenuta. Pertanto, nessuno sa con certezza quale parte dei CPC venga trattenuta da GSE.

All’inizio del programma CSS, alcuni fornitori CSS condussero test A/B in cui confrontarono campagne identiche con e senza CSS. Vari vendor hanno concluso che dovevano ridurre i CPC nelle campagne CSS di circa il 20% per ottenere lo stesso traffico delle campagne senza CSS. Per questo motivo, la maggior parte dei fornitori CSS afferma che GSE trattiene il 20% dei CPC.

Ciò significa che con GSE un’offerta CPC di 1 € viene ridotta a 80 centesimi. O, per dirla al contrario: per ottenere un’offerta effettiva di 1 €, devo inserire 1,25 €. Quindi 25% in più.

Ecco perché ad adstrong diciamo che un CSS può aumentare i CPC effettivi fino al 25%.

Il programma Google CSS funziona in modo indipendente dalle strategie di offerta, dalle impostazioni delle campagne o dalle impostazioni dell’account.

Utilizzando un CSS, il CPC effettivo degli annunci Google Shopping aumenta fino al 25% in tutte le configurazioni. Inoltre, il nome del fornitore CSS è evidenziato nella parte inferiore degli annunci Shopping.

Se utilizzi adstrong CSS o adstrong Keyword CSS, i tuoi annunci Shopping non perderanno copertura: le campagne saranno visualizzate allo stesso modo di quelle con Google Shopping Europe.

Tuttavia, questo non è il caso di tutti i fornitori CSS. Per ottenere la piena copertura, il fornitore CSS deve fornire opt-in specifici con Google. Quindi, assicurati che il tuo fornitore CSS abbia attivato gli opt-in relativi a “Shopping Ads oltre la ricerca generale”.

Puoi continuare a utilizzare le inserzioni gratuite quando usi un CSS.

Tuttavia, cambiando CSS, può accadere che un Merchant Center perda le sue inserzioni gratuite. Questo succede perché, nel passaggio del CSS, le inserzioni gratuite vengono assegnate al Merchant Center più vecchio associato a uno specifico shop.

Le inserzioni gratuite perse in questo modo possono essere facilmente recuperate. Se ti succede, contattaci e ti aiuteremo rapidamente.

Dipende dal provider CSS. Serve un opt-in speciale di Google affinché i prodotti fuori dall’Europa possano essere pubblicizzati con un Merchant Center CSS. Quindi, assicurati di lavorare con un provider CSS professionale che abbia attivato l’opt-in per “Shopping Ads fuori dall’Europa”.

Da adstrong, abbiamo tutti gli opt-in. Questo significa che il nostro CSS e tutti i nostri Keyword CSS sono configurati in modo ottimale – anche per quanto riguarda gli annunci shopping fuori dall’Europa.

Ovviamente, un fornitore CSS può anche rimuovere un Merchant Center dal proprio CSS. Per farlo, invia una richiesta a Google Shopping Europe tramite il CSS Support Portal per richiedere un cambio Merchant Center. Google Shopping Europe poi invia una richiesta di cambio CSS al Merchant Center.

Non appena la richiesta è accettata nel Merchant Center, il passaggio di ritorno a GSE è completato. Se l’amministratore del Merchant Center rifiuta di accettare la richiesta, il fornitore CSS può richiedere la cancellazione di quel Merchant Center.

Se hai scelto un partner CSS professionale come adstrong, non avrai alcuno svantaggio nell’utilizzare un CSS. Ecco alcune cose importanti da considerare:

• Assicurati che il tuo fornitore CSS abbia attivato gli opt-in di Google riguardanti “Shopping Ads oltre la ricerca generale” e “annunci Shopping fuori dall’Europa” .
• Il fornitore CSS deve essere certificato da Google in tutti i paesi rilevanti per te.
• Il fornitore CSS dovrebbe essere conosciuto per offrire un buon supporto. Poiché Google sviluppa continuamente il programma CSS, occasionalmente si possono verificare problemi. I fornitori economici spesso lasciano i clienti da soli in queste situazioni.
• Infine, è importante sapere che le campagne PMax possono avere fluttuazioni di performance per uno o due giorni dopo un cambio CSS. Questo perché l’algoritmo deve adattarsi alla nuova situazione delle offerte, sperimentando per trovare l’ottimale.

Essendo uno dei più grandi fornitori di CSS premium al mondo, adstrong è certificato in tutti i paesi CSS e ha attivato tutti gli opt-in di Google. Inoltre, siamo continuamente lodati per il nostro supporto clienti di altissimo livello.

“By Google” negli annunci Shopping ispira davvero più fiducia rispetto al nome di un altro fornitore CSS, e ciò influenza il CTR?

Non abbiamo riscontrato differenze significative nei CTR tra annunci “By Google” e annunci “By CSS”. E se c’è un effetto positivo, certamente non vale fino al 20% di tutti i CPC! In questo senso, l’uso di un CSS è sempre l’opzione migliore.

Abbiamo anche riscontrato che il CTR aumenta se il brand del fornitore CSS è rilevante per la categoria di prodotto cercata. Questo è particolarmente importante se il fornitore CSS è un marchio conosciuto o possiede un dominio keyword. Ad esempio, “By Nike” o “By Sneaker Heroes” funzionerebbero certamente meglio in ricerche di scarpe Nike rispetto a un generico “By any CSS” .

Non ci sono tempi di inattività o interruzioni né con un cambio CSS per un Merchant Center né con la configurazione del nostro Keyword CSS. Tutto funziona continuamente, in sicurezza e senza intoppi.

Dopo il cambio CSS, il CPC boost entra in vigore, il brand del fornitore CSS appare negli annunci Shopping e il link “By CSS” porta al sito di confronto prezzi del CSS.

Google Shopping Europe trattiene fino al 20% dei CPC.

Ciò significa che un’offerta CPC di 1 € viene effettivamente ridotta a 80 centesimi. Per contrastare questa riduzione, dovrei aumentare i miei CPC del 25%. In questo modo, se offro 1,25 €, una volta sottratto il 20%, il CPC effettivo sarà di 1 €.

Utilizzare un CSS neutralizza l’effetto negativo di GSE, portando a un incremento effettivo dei CPC fino al 25%.

Sì, la soluzione Keyword CSS di adstrong può ottenere per te anche lo status CSS Partner.

Lo status esclusivo di Google CSS Partner consente l’uso del badge Google CSS Partner e ti permette di essere elencato nella directory dei Google CSS Partner.

Se fai parte del 25% dei più grandi partner CSS , misurato in base alle impressioni degli annunci Shopping, riceverai lo status Google CSS Premium Partner . Alcuni dei nostri clienti Keyword CSS lo hanno già ottenuto.